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19 Jul 2022

La tua guida all'escursionismo in Islanda

Quando si parla di attività salutari e hobby appaganti, la vecchia sana camminata ha ben pochi eguali. Crediamo che camminare in Islanda porti l'escursionismo a una nuova dimensione regalando una festa per i sensi.

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L'Islanda è adatta all'escursionismo?

Diremmo proprio di sì. Anzi, l'Islanda viene considerata come una destinazione top per l'escursionismo e per varie altre attività all'aria aperta. I sentieri sono spesso ben segnalati, le informazioni sono facilmente accessibili e l'Islanda vanta una lunga tradizione nell'escursionismo e nell'attraversamento degli altopiani. La disponibilità di tour guidati è ampissima, mentre le numerose e ambiziose marche di abbigliamento specializzato coprono tutte le esigenze. Ma il motivo principale per cui l'escursionismo in Islanda viene considerato un'esperienza d'eccezione sta ovviamente nei paesaggi. L'isola gode di un'ampia varietà di meraviglie naturali, alcune a un tiro di schioppo dall'altra. Lingue di ghiacciai, cascate, altopiani deserti, geyser, sorgenti termali, spiagge nere, montagne suggestive, fiordi stretti, vulcani e vasti campi di lava che li accompagnano, grotte, caverne di ghiaccio e ovviamente enormi ghiacciai. Le meraviglie naturali sono poi accompagnate da ciò che consideriamo la fauna più adorabile del mondo: balene, pulcinelle di mare, volpi artiche e persino le renne. E poi c'è l'elemento segreto in più di cui molti si dimenticano: l'assenza di insetti, animali infestanti e animali selvatici pericolosi. Fatta eccezione per l'occasionale orso polare sopraggiunto suo malgrado su un pezzo di ghiacciaio staccatosi dalla Groenlandia in un avvenimento che accade più o meno una volta ogni dieci anni, la fauna islandese è prevalentemente pacifica e poco interessata all'uomo.

È difficile fare escursionismo in Islanda?

Questo dipende tutto dal tipo di escursionismo che pratichi. Potrai trovare sentieri molto facili, comodi e accessibili in tutta l'Islanda e puoi pianificare e partire per trekking molto lunghi e difficoltosi su altopiani, ghiacciai o montagne. La cosa più difficile dell'escursionismo in Islanda è decisamente il tempo. Non per il tanto freddo, caldo o vento, anche se questi fattori potrebbero sommarsi. È l'elemento più difficile perché può cambiare rapidamente e bisogna essere preparati per un'enorme varietà di condizioni atmosferiche se ci si imbarca in una camminata da più giorni. Ciò detto, le previsioni del tempo sono affidabili, ma vanno controllate attentamente prima di partire per la propria avventura.

Il periodo migliore per l'escursionismo in Islanda

Ci azzardiamo di affermare che i mesi estivi, da giugno a settembre, sono i migliori. Questa opinione verrà contrastata dagli appassionati delle camminate invernali, che preferiscono di gran lunga l'aria frizzantina che accompagna gelo e neve e l'incantevole luce del sole invernale. Non vale la pena controbattere questa opinione, ma data l'imprevedibilità del tempo in inverno, che rende piuttosto difficile programmare escursioni e avventure all'aria aperta, noi propendiamo per i mesi estivi. Un ulteriore vantaggio è dato dal lungo arco di tempo in cui regna la luce, poiché il sole non tramonta quasi mai in estate e non ci si dovrà preoccupare di arrivare alla meta prima che cali il buio. Perché il buio non arriva mai totalmente.

I migliori sentieri in Islanda

Ovviamente, non sarà mai possibile redigere una lista completa dei sentieri e dire "migliori" è un concetto soggettivo, ma ti offriamo di seguito un breve elenco dei percorsi preferiti e, a nostra opinione, migliori in Islanda.

Escursioni da più giornate in Islanda

Laugavegur – 53 km

Da non confondersi con la via dello shopping nel centro di Reykjavik, il sentiero di Laugavegur si snoda sulle highland per 53 km. Si percorre normalmente in 3-4 giorni, ma sono disponibili tour guidati che durano fino a 5 giorni. Il percorso inizia solitamente a Landmannalaugar e termina a Þórsmörk. Se questi nomi suonano familiari è perché li avrai probabilmente visti nelle didascalie delle foto più sbalorditive pubblicate su Instagram. L'escursione è un'apoteosi dei magnifici paesaggi islandesi, piena di montagne di riolite, sorgenti termali, oasi verdi lussureggianti, ghiacciai, vulcani e fiumi straordinari. La camminata è di livello moderato con alcune parti più difficoltose come l'attraversamento di fiumi, ma è uno dei percorsi più praticati in Islanda ed è quindi ben segnato, abbastanza sicuro e accessibile.

Fimmvörðuháls – 24 km

Se parliamo di paesaggi ultraterreni, Fimmvörðuháls è sicuramente fra i più suggestivi. Il sentiero parte da Skógar, ai piedi di Skógafoss, una delle cascate più pittoresche dell'Islanda e termina a Þórsmörk. Il percorso si snoda sulle montagne, tra i ghiacciai di Eyjafjallajökull e Mýrdalsjökull, per uno scenario a dir poco eccezionale. Questa è la zona della famigerata eruzione vulcanica di Eyjafjallajökull nel 2010, che ha causato un arresto di sei giorni nel traffico aereo europeo. Lungo il percorso si trovano diversi rifugi per chi preferisce un’esperienza meno intenza, ma anche se piuttosto impegnativa, l’escursione può essere completata in un giorno. Tieni presente che questo è sì uno dei sentieri preferiti in Islanda, ma è anche uno dei più pericolosi. Il pericolo non proviene dai ghiacciai o dai vulcani, poiché generalmente si ha un po' di preavviso prima che si sveglino, bensì dai cambiamenti repentini nelle condizioni meteorologiche. Capita spesso che gli escursionisti trovino un tempo da fotografia ai piedi di Skógafoss all'inizio della camminata per poi ritrovarsi in una tempesta di neve in cima. Dopo tutto l'altitudine è di 1.000 metri! Tieni d'occhio le previsioni meteo, assicurati di essere ben equipaggiato e, ancor meglio, affidati a una guida.

Hornstrandir – Vari sentieri

Per una impresa che ti consenta di ottenere una gran fama escursionistica, consigliamo Hornstrandir. È qui che gli islandesi più ambiziosi e amanti della vita all'aria aperta si riversano in estate e se puoi dire di aver scalato Hornstrandir, avrai immediatamente rispetto. Significa anche che hai grandi capacità organizzative perché questa escursione è tutt'altro che accessibile. A parte il ghiacciaio di Vatnajökull e i picchi degli altopiani centrali, Hornstrandir è la regione più remota in Islanda. La traduzione del nome è più o meno “spiagge d'angolo”, in riferimento alla costa settentrionale della penisola di Westfjord, all'estremità dell'isola. Ricorda che i fiordi occidentali vengono già considerati piuttosto remoti in Islanda e che le arterie stradali sono notoriamente difficili da percorrere in inverno. E qui arriva la sorpresa: non ci sono strade che conducono a Hornstrandir. La zona è accessibile soltanto in barca e solitamente gli escursionisti noleggiano le barche da Ísafjörður per raggiungere una delle baie da cui iniziare la camminata, organizzando di essere prelevati dopo un certo numero di giorni, sempre in barca, dalla baia prescelta. Per queste zone consigliamo di avvalersi di un tour guidato o di disporre di esperienza adeguata, poiché l'escursionista viene lasciato praticamente a se stesso. Va detto però che questa è una delle maggiori attrattive di Hornstrandir. Quest'area disabitata offre un ambiente tranquillo e selvaggio che rimarrà con te per anni, se non decenni, dopo il ritorno a casa. L'altra attrazione principale è ovviamente la bellezza naturale. Vedrai scogliere ripide incontrare oasi verdi, avrai l'opportunità di fare incontri ravvicinati con volpi artiche che sembrano incredibilmente mansuete e amichevoli, oltre a un'infinità di altre cose tra cui i resti di antichi villaggi deserti. L'avifauna è spettacolare, i panorami non trovano paragone con nient'altro al mondo e no, non stiamo esagerando, stiamo soltanto esponendo i fatti. Se sei alla ricerca di un'escursione di difficoltà superiore e disponi delle capacità e dell'esperienza necessarie, Hornstrandir è il luogo che fa per te.

Víknaslóðir – 41-55 km

Se preferisci località remote ma accessibili, Víknaslóðir è la scelta giusta. Partendo dalla remota cittadina di Borgarfjörður eystri nei fiordi ai margini orientali dell'Islanda, questo sentiero si snoda attraverso una zona disabitata per una durata di tre giorni, o quattro se scegli di terminare nella cittadina di Seyðisfjörður, probabilmente uno dei villaggi più incantevoli d'Islanda. La zona è incredibilmente bella e il sentiero è comodo, poi non guasta che gli abitanti di questi splendidi paesini siano rinomati per la loro attitudine rilassata e amichevole.

Escursioni da un giorno in Islanda

Vulcano di Fagradalsfjall – 8 km

Un recente successo nel mondo escursionistico islandese è il sentiero di Fagradalsfjall. Questa è la zona dell'eruzione del 2021 appena fuori Reykjavik ed è un percorso ben segnalato e relativamente facile della durata di 3-4 ore. Durante l'eruzione, l'area era piena di islandesi e turisti arrivati per assistere allo spettacolo delle fontane di fuoco. Oggi è un sito che testimonia incredibili forze naturali e se desideri vedere un terreno nuovo di zecca, questa è la tua occasione. La lava nera è recente e potrai essere una delle prime persone a vedere quello che farà parte del paesaggio nel futuro più lontano. È una comoda escursione da un giorno appena fuori Reykjavik, che ti consente di ritrovare la pace interiore come mai avresti immaginato e di entrare letteralmente a contatto con madre natura. Vale la pena prenotare l'ingresso alla Laguna Blu dopo questa escursione, poiché si trova soltanto a pochi minuti in auto.

Cascata di Svartifoss – 5,5 km

Abbiamo già detto che Skógafoss è una delle cascate più pittoresche in Islanda, ma una possibile rivale è Svartifoss. Il Parco nazionale di Skaftafell è uno spettacolo naturale da favola. La lingua del ghiacciaio che scende lentamente alla pianura sottostante, la sabbia nera a sud, le montagne e i ghiacciai che circondano la zona fanno da cornice a questa verde oasi lussureggiante. La maggiore parte degli islandesi ha cari ricordi dell'infanzia legati ai periodi trascorsi nell'amato campeggio e l'escursione fino a Svartifoss è spesso un punto principale di quei ricordi. È facile, accessibile e offre come ricompensa il favoloso luogo che ospita la cascata, incastonata in un anfiteatro composto da colonne basaltiche. La zona è ricca di sentieri adatti praticamente a tutti e Skaftafell è rinomata per le condizioni meteo (spesso) ottime.

Valle di Reykjadalur - oltre 6 km

A soli 40 minuti da Reykjavik troverai la città denominata Hveragerði, ovvero “paese del vapore”. Il nome deriva dal fatto che la zona è una delle più calde in Islanda dal punto di vista geotermico, infatti potrai vedere il vapore che fuoriesce da vari punti della città e persino da alcune fognature. La valle di Reykjadalur si trova appena fuori da Hveragerði e offre un percorso facile lungo un sentiero ben segnato che termina con un fiume caldo. Molti scelgono di andare oltre e per farlo ci sono varie possibilità di estendere l'escursione, ma l'attrazione più amata è indubbiamente il fiume di acqua termale in cui si può fare il bagno e rinvigorire il corpo prima di proseguire o tornare in città. Fai attenzione perché questa zona è punteggiata da sorgenti termali di varie dimensioni e varie temperature, quindi rimani sul sentiero e prova con attenzione le acque prima di farci un tuffo.

Monte Esja (Steinn) – 6,6 km

Gli abitanti di Reykjavik a cui piace la natura e la vita all'aria aperta (e a chi non piace?) amano e frequentano il vicino monte Esja. È la grande montagna che si staglia sulla baia da Reykjavik e offre una vista mozzafiato sulla città e sul paesaggio circostante. È un sentiero molto battuto, quindi lo troverai trafficato in qualsiasi condizione meteorologica. Pur essendo battuto e frequentato, Esja può essere difficoltoso e possono verificarsi incidenti quando gli escursionisti scivolano o vengono sopraffatti dalla stanchezza. Nella zona ci sono numerosi sentieri di varia difficoltà, tuttavia il picco più elevato di Esja ha un'altezza di 914 m. L'ascesa a Steinn, un punto di osservazione molto popolare a 600 m, richiede 60-90 minuti.

Altre escursioni, camminate e avventure a piedi

Se l'escursionismo, i trasporti e l'equipaggiamento non fanno per te, ma ti piacciono le passeggiate urbane e i bei panorami, possiamo consigliare delle ottime camminate a Reykjavik. Parchi come Heiðmörk offrono ottimi sentieri in ambienti naturali; ci sono inoltre camminate pittoresche e facili lungo la costa di Reykjavík, come ad esempio il percorso che circonda la penisola di Seltjarnarnes. Perdersi nella città può essere anch'esso un modo appagante e divertente di fare esercizio. Potrai girovagare a tuo piacimento. A Reykjavik non ci sono quartieri da evitare e godrai sempre di una buona ricezione del cellulare.

Se ti senti trascurato dalla nostra selezione di escursioni estive perché preferisci il gelo e la neve, ci sono sempre i tour sui ghiacciai. Va da sé che questi percorsi necessitano di una guida che conosca a fondo ghiacciai e crepacci. Fra le escursioni sui ghiacciai più popolari vi sono Sólheimajökull, Svínafellsjökull e Falljökull.

Cosa indossare per fare trekking in Islanda

Dipende dall'escursione programmata, ma indipendentemente dalla meta, avrai bisogno quanto meno del seguente abbigliamento:

  • Scarponi adeguati per il terreno
  • Calzettoni caldi e pesanti
  • Maglia in lana a contatto con la pelle
  • Giacca impermeabile
  • Pantaloni impermeabili o resistenti all'acqua
  • Berretto in lana per i momenti di relax nelle soste, in modo da non raffreddarsi troppo

Metti nello zaino più di quanto pensi ti serva; nel caso arrivassi diversi giorni prima dell'escursione, portati indumenti adatti a tutto, dalle temperature sottozero ai 20°C, dal sole alla grandine, dai temporali ai giorni caldi d'estate.

Viaggi sicuri. Sul serio!

La sicurezza è importante quando fai escursioni in Islanda. Non ci stancheremo mai di ripeterlo. Molti iniziano l'escursione con tempo perfetto e cielo sereno, solo per terminarla con una tempesta di neve al raggiungimento di una certa altitudine. È essenziale essere ben preparati in termini di equipaggiamento, informazioni sul percorso e previsioni del tempo più recenti. Leggi il nostro blog Viaggi sicuri Il link si apre in una nuova schedae visita il sito dell'Associazione islandese di ricerca e soccorsoIl link si apre in una nuova scheda, dove potrai inserire il tuo piano di viaggio a beneficio del personale di emergenza."

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